Kriapur - Il clima del Paradiso
Kristianto Agus Purnomo, che adotterà lo pseudonimo di Kriapur, è nato a Surakarta (detta anche Solo) nel 1959, dopo la laurea in lettere lavora all’Università della sua città, pubblica poche poesie su alcune riviste, e muore giovanissimo nel 1987 per un incidente stradale.
La sua opera poetica sarebbe rimasta del tutto sconosciuta se Abdul Hadi W. M., ora noto poeta e suo collega all’università, non avesse recuperato dalla scrivania i manoscritti abbandonati scoprendo le poesie, nasce così il libriccino “Mengenang Kriapur”, “In memoria di Kriapur” uscito a Jakarta nel 1988.
Si è rivelato in questo modo un grande poeta, con una ricca varietà di temi che vanno dalla critica sociale, alla lirica, alla poesia religiosa.
Kriapur è un cristiano, e la sua poesia è anche un continuo ascolto della voce e del silenzio di Dio.
Un poeta con il quale la poesia indonesiana contemporanea non può esimersi dal fare i conti.
Il clima del Paradiso
Il clima nel cielo non è buono,
le mie note sussurrano siccità
le foglie giocano col giorno autunnale
cade dagli occhi la luna fragile
scorro col fiume
forse tu non ci sei
ma posso vedere che tu non mi hai mai
visto
posso parlare con te che non mi hai mai
parlato
il clima del paradiso è come il mio cuore
in questo momento
mille giorni sconsolati
dimenticati
lamentosi
Solo 1981
Cuaca di Sorga
Cuaca di sorga saat ini buruk, katanya
kucatat bisik kemarau
daun berkelakar dengan hari gugurnya
jatuh dari mata bulan yang rapuh
aku turun mendengarkan sungai
mungkin kau tak ada
tapi bisa kulihat kau yang tak pernah
melihatnya
bisa kukatakan kau yang tak sanggup
mengatakan
cuaca di sorga seperti hatimu
saat ini
seribu mata yang sedih
melalaikan merintih
Solo,1981
Viaggio ferito
Apparentemente Gesù preferisce
camminare sopra un mare senza colori
uccelli che non conoscono stanchezze
volano lungo l’amore e si accasano
nelle parole
consideriamo per un attimo
che c’è più felicità
nella ferita, Gesù preferisce
andare solo, io seguo le tracce del suo mantello
che mi trascinano sulle terre segnate
come Gesù, finalmente
anch’io andrò solo
nella pazienza
o dentro il viaggio delle nuvole.
Solo 1981
Perjalanan Luka
ternyata Jesus lebih suka
berjalan di sepanjang laut tak berwarna
burung-burung yang tak pernah lelah
terbang di sepanjang kasih dan berumah
kata-kata
renungkanlah untuk sesaat
adakah yang lebih bahagia
karena luka, ternyata Jesus lebih suka
pergi sendiri. Aku mengikuti jejak jubahNya
yang terseret di tanah membekas
dan seperti Jesus, akhirnya
akupun juga pergi sendiri pada kesabaran
atau pada awan yang berjalan
Solo 1981
Entrando nel silenzio
Entrando nel silenzio, vedo città
agitate penzolanti nell’aria
E la mattina diventano fredde e tu gridi di nuovo
la nebbia non scende ancora
cadono lacrime dai tuoi occhi
adesso tutto viene facilmente gettato via
anche la pioggia che cade
senza partire dalle nuvole
ma la morta va caricata sulle spalle
e le parole devono andarsene
come al solito.
il giorno blu combatte contro il freddo
e il resto della notte rinsecchisce la roccia
tu costantemente, gestisci il tuo fato
che sta come un albero fragile
all’angolo del tempo
entrando nel silenzio, è tutto così tremante, rabbrividito
l’alba sarà un’altra cosa
Dio sarà così bello
ma io non partecipo della sapienza
ogni cosa ha la sua ragione.
Solo 1981
Memasuki sunyi
Memasuki sunyi, kulihat kota
Terayun di udara
Dan di pagi sedingin itu, kau menangis lagi
Kabut belum luruh
Air matamu jatuh
Sebenarnya semua mudah saja terlempar jauh
Atau hujan bias saja turun
Tanpa diawali dengan mendung tergantung
Tapi kematian harus dibebankan
Dan kata-kata harus berjalan
Seperti sedia kala
Matahari yang biru bergulat dengan dingin
Dan sisa malam yang menyusut jadi batu
Kau tetap, seperti menata nasibmu sendiri
Yang berdiri sebagai pohon rapuh
Di tepi kali
Memasuki sunyi, semua jadi menggigl
Pagi akan jadi lain
Dan tuhan begitu baik
Tapi aku tak perna tahu
Segalanya memang berlaku
Solo 1981
Terra d'ulivi edizioni -libri da collezione
La lettura di questo articolo è riservata agli abbonati
ABBONATI SUBITO!
Hai già un abbonamento?
clicca qui per effettuare il login.
Sostienici
Lascia il tuo commento