Milan Lukić - Corpo e rame
Nato a Bajina Bašta, Serbia, nel 1963
Ha pubblicato:
Telo [Corpo], Čačak, 1994; Antologija narodnih pesama o Marku Kraljeviću [Un'antologia di poesie popolari su Marko Kraljević] (con Ivan Zlatković), Belgrado, 1996; Corpo & Rame, Belgrado, 2013;
La poligrafa [Dal poligrafo], Belgrado, 2022.
Le sue poesie sono state tradotte in inglese, macedone, russo, olandese, polacco e ungherese e sono state incluse in diverse antologie.
Gli piace il teatro e il folklore. Risiede a Belgrado. Vive nel passato.
Morirà in Andalusia, nel 2062
Ecstasy or a sonnet about the last smile
her wavy summer dress
rushed down her horny body
embracing her swelling ankles
desirous of being touched spoken to kissed
her hairy earlobe
opened its lecherous mouth wide
and her trembling fingers searched for moondust
on my sore knees
her feet resounded through the slumbering room
as the split pupils of my eyes surmised emptiness
and my nostrils were being filled with the smell of the last smile
her buttocks danced in ecstasy
on my calloused palms
before her last smile
L'estasi o un sonetto sull'ultimo sorriso
il suo vestito estivo a balze
si precipitò lungo il suo corpo eburneo
sfiorando le sue caviglie gonfie
desideroso di essere toccato, parlato, baciato
il suo lobo peloso
spalancò la sua bocca lasciva
e le sue dita tremanti cercavano la polvere lunare
sulle mie ginocchia doloranti
i suoi piedi risuonavano nella stanza del sonno
mentre le pupille spaccate dei miei occhi sospettavano il vuoto
e le mie narici si riempivano dell'odore dell'ultimo sorriso
le sue natiche danzavano in estasi
sui miei palmi callosi
prima del suo ultimo sorriso.
The first psychotherapeutic séance
we sit on a concrete wall
back to back
talking about yesterday
and another unsuccessful
attempt at making love
first the neighbour’s children shouted
whenever a goal was scored
then someone called out to them
shouted and yelled at them
for playing football even at night
then that someone beat them
so they screamed
and you just couldn’t
relax
when the screaming and shouting finally stopped
and when we thought
that everything was going to be ok after all
the phone rang
we talk about how nice it would be
if we were on a desert island
where there are no children or telephones
La prima seduta psicoterapeutica
ci sediamo su un muro di cemento
schiena contro schiena
parlando di ieri
e di un altro vano
tentativo di fare l'amore
prima gridarono i figli del vicino
ogni volta che veniva segnato un gol
poi qualcuno li chiamò
gridarono e li sgridarono
perchè giocavano a calcio anche di notte
poi qualcuno li ha picchiati
così hanno urlato
e non potevi proprio
rilassarti
quando le urla e le grida finalmente cessarono
e quando abbiamo pensato
che tutto sarebbe andato bene, dopo tutto ciò
il telefono squillò
parliamo di quanto sarebbe bello
se fossimo su un'isola deserta
dove non ci sono bambini né telefoni
The part-time work of a master of literature
is it possible my dear young man
the thin elderly lady that i am attending to
whispers in my ear with her wrinkled dry mouth
that you have an mlitt in folk literature
and have been working for years as a gigolo
yes it is possible and i fail to see anything strange about it
i murmur without interrupting my well paid part time work
going down slowly onto her withered wizened tits
resembling rotten pumpkins as a writer observed
that’s my darling male my supermale
the excited mistress gargles on
which is rather unusual in our backward society
you are a handsome smart educated young gentleman
you should dedicate yourself to science
or to writing books
or to working
with
stud
en
ts
her sentences are clipped for she breathes with increasing difficulty
through clenched teeth
her breathing accompanied by the clattering of costly ceramics
and as a result of her sinking ever more deeply
her bony rheumatic fingers
are left holding wisps of my thinning hair
all right i retort nervously
does a master of literature fuck worse
than a hillbilly clodpole
i get up wipe my mouth get dressed
and leave without looking at her
and without taking the money offered by her
Il lavoro part-time di un maestro di letteratura
è possibile, mio caro giovanotto
la signora anziana e magra di cui mi occupo
mi sussurra all'orecchio con la sua bocca rugosa e secca
che hai un master in letteratura popolare
e lavori da anni come gigolò?
sì, è possibile e non ci vedo nulla di strano
mormoro senza interrompere il mio lavoro part-time ben retribuito
scendendo lentamente sulle sue tette avvizzite
somiglianti a zucche marce come osservò uno scrittore
- mio caro maschio, il mio supermaschio -
la padrona eccitata continua a fare i gargarismi
cosa piuttosto insolita nella nostra società arretrata
sei un giovane gentiluomo bello, intelligente ed educato
dovresti dedicarti alla scienza
o scrivere libri
o lavorare
con
gli
stu-den-ti
le sue frasi sono tronche perché respira con crescente difficoltà
attraverso i denti stretti
il suo respiro accompagnato dal tintinnio di costose ceramiche
e come risultato del suo sprofondamento sempre più profondo
le sue dita ossute e reumatiche
hanno smesso d'inanellare i miei capelli radi
va bene, ribatto nervosamente
un maestro della letteratura fa peggio
di uno zozzo montanaro
mi alzo, mi pulisco la bocca, mi vesto
e me ne vado senza guardarla
e senza accettare i soldi che mi ha offerto
Milan Lukić – Corpo e rame
Tradotto da Novica Petrović
Filip Višnjić, Belgrado
CMR International, Anversa
2014
Traduzioni in italiano a cura di Claudia Piccinno
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